UNUSUAL SCIENCE
Pierre Curie, il fisico francese che scoprì la radioattività, ne dimostrò su se stesso i terribili effetti: si legò a un braccio per 10 ore
un piccolo cristallo di sale di radio e 50 giorni dopo mostrò la ferita, ancora
ben visibile, agli uditori di una sua conferenza presso la Royal Accademy.
Morì
nel 1906, a soli 47 anni, per un incidente stradale con una carrozza.
La moglie Marie Skłodowska Curie (1867 - 1934) morì per una grave forma di anemia, quasi certamente contratta a causa delle lunghe esposizioni alle radiazioni di cui, all'epoca, si ignorava la pericolosità. Ancora oggi tutti i suoi appunti di laboratorio successivi al 1890, persino i suoi ricettari di cucina, sono considerati pericolosi a causa del loro contatto con sostanze radioattive. Sono conservati in apposite scatole piombate e chiunque voglia consultarli deve indossare abiti di protezione.
La moglie Marie Skłodowska Curie (1867 - 1934) morì per una grave forma di anemia, quasi certamente contratta a causa delle lunghe esposizioni alle radiazioni di cui, all'epoca, si ignorava la pericolosità. Ancora oggi tutti i suoi appunti di laboratorio successivi al 1890, persino i suoi ricettari di cucina, sono considerati pericolosi a causa del loro contatto con sostanze radioattive. Sono conservati in apposite scatole piombate e chiunque voglia consultarli deve indossare abiti di protezione.
Pierre e Marie Curie |
Non fu Marie Curie a morire di "anemia perniciosa"? Mi pare di ricordare che Pierre Curie morì sì giovane, ma investito da una carrozza.
RispondiEliminaGiustissimo , Danke. Avevo fatto un corto circuito con la Moglie. Ho aggiornato il post.
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