giovedì 18 aprile 2013

Separazione delle acque...
ci sono quasi! ;-)
.
.
.
SEPARAZIONE DELLE ACQUE
Accidenti non trovo abbastanza acqua vicino al laboratorio!
Purtroppo devo ridimensionare l'experimento!

prof Alchemist

























L'ho piegata al mio volere ;-)




Come piegare l'acqua con la forza dell'elettricità

Un filo d'acqua può essere deviato se gli si avvicina un corpo carico di elettricità statica.
Impariamo qualcosa in più!

L'elettricità statica è l'accumulo superficiale e localizzato di cariche elettriche su di un corpo composto da materiale isolante.
Si riscontra questo fenomeno nella vita di tutti i giorni: gli  abiti in tessuto sintetico che si elettrizzano, la scossa che si avverte scendendo e toccando la carrozzeria dell'automobile, i capelli che si rizzano dopo essere stati pettinati, ecc.

Come avviene questo accumulo di cariche?

Avviene grazie all'effetto triboelettrico: il trasferimento di cariche elettriche, e quindi la generazione di una tensione, tra materiali diversi (di cui almeno uno isolante) quando vengono strofinati tra di loro.

Mettendo a contatto due materiali, gli elettroni possono passare dagli atomi di un materiale in cui l'energia del legame è inferiore a quello in cui è maggiore.
I materiali che acquistano elettroni (carica elementare negativa) si caricano negativamente, mentre quelli che cedono elettroni si caricano positivamente. Se i materiali sono conduttori si avrà una redistribuzione uniforme degli elettroni; altrimenti la carica elettrica rimarrà localizzata nei punti in cui è avvenuto lo scambio, con effetto triboelettrico più accentuato.
Lo strofinio non fa altro che aumentare, nel tempo, i punti di contatto tra le superfici e quindi moltiplicare il fenomeno. Va notato che nel contatto si può manifestare anche scambio di ioni o frammenti di intere molecole

Vari materiali possono essere ordinati in una "Serie triboelettrica " (che ha un ha valore indicativo) in base alla polarità e all'intensità della carica acquisita. Un materiale in cima alla tabella tende a cedere elettroni (e caricarsi positivamente). Quelli vicini al fondo tendono ad accettare elettroni e caricarsi negativamente. Ad esempio mettendo a contatto del nylon e del teflon, il nylon si caricherà positivamente e il teflon negativamente. Ma se il nylon viene strofinato sulla pelle si caricherà, in maniera più debole, negativamente. Maggiore è la distanza nella tabella e maggiore è l'intensità della carica generata.

Che succede se si avvicina un corpo non carico a uno carico?

Un oggetto caricato elettricamente puo' caricare elettricamente un corpo conduttore neutro, senza contatto tra i due, per il fenomeno di induzione elettrostatica, o influenza .  L'oggetto carico è in grado di attrarre a sé le cariche di segno opposto e di respingere quelle dello stesso segno, contenute nel conduttore neutro. Si crea quindi una carica parziale di segno opposto a quella dell'inducente con conseguente generazione di una forza attrattiva.

Sul fenomeno della triboelettricità o su quello dell'induzione si basano numerose macchine inventate nell' 800 in grado di generare differenze di potenziale anche di molte migliaia di Volt, ma di debolissima intensità.

Nessun commento:

Posta un commento